Sono stata l’unica a prendere la Santa Comunione in bocca. Al momento della Comunione c’era un sorvegliante che faceva uscire le persone dai banchi fila per fila. Ai vari angoli della chiesa c’erano 5-6 ministri della Comunione con il calice, si poteva andare a bere il Sangue di Cristo dopo aver preso il Corpo, ma io non avevo capito bene se c’era un ordine di precedenza, per non sbagliare ho preferito tornare al mio posto. Il parroco è il reverendo mons. Romualdo Sosing (filippino); qui tutti i sacerdoti e i pastori si chiamano ‘reverendo’, quindi non so come fanno a distinguere i cattolici dai protestanti. In questa chiesa dicono la Messa anche in spagnolo.
La prima è la parrocchia di San Francesco Saverio, del 1886:
La seconda è la chiesa di Sant’Agostino, sempre del 1886:
La zona della stazione Atlantic Avenue (Terminal) è un postaccio; man mano che ci si allontana le strade diventano più residenziali, alcune palazzine sono addirittura gradevoli. Il Prospect Park pure l’ho girato poco, sia per l’afa dell’ora di pranzo sia perché è difficile girare un parco senza una piantina; sembra più o meno Villa Ada a Roma. L’entrata del parco è una piazza enorme, Grand Army Plaza, che secondo me è inutile in un posto come quello; credo che sia stata fatta durante il fascismo perché le colonne hanno i fasci, una cosa che in Italia non si vede da nessuna parte (ma io ho visto il fascio su un tombino di Capri!).
Ma in quest’altra foto i fasci ci stanno già dal 1894 (bho?):
Nella piazza c’è anche la Brooklyn Public Library del 1923, che mi ha molto impressionato perché le colonne all’ingresso sono zeppe di simboli massonici:
Per la Messa in italiano farò altre ricerche, poi vi farò sapere.





