Visualizzazione post con etichetta New York Public Library. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta New York Public Library. Mostra tutti i post

venerdì 5 agosto 2011

Dalla New York Public Library

Mi trovo nella Wi-Fi Reading Room della New York Public Library, accessibile a chiunque. Vale la pena fare un viaggio di nove ore solo per visitare questa biblioteca: mantiene molto più di quel che promette. Da fuori è bellissima, da dentro ancora meglio; è vietato fare foto, ma le fanno tutti. Mentre guardavo i turisti fotografare la facciata bianchissima, per un fugace momento mi è apparsa la mente l'immagine della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, poi l'ho scacciata. Ai lati della porta interna ci sono due piccole riproduzioni con i mattoncini lego dei leoni di fuori. I turisti girano in lungo e in largo dentro i corridoi e le sale, guardando inebetiti i fortunati, quelli che possono studiare nella New York Public Library. E' molto grande, è magnifica. Nell'atrio superiore ci sono quattro affreschi con la storia della lettura: le tavole della legge, i monaci amanuensi, Gutenberg e il moderno quotidiano. Una nazione che costruisce un luogo come questo per custodire e alimentare la cultura, getta le basi per dominare il mondo, come a suo tempo la Chiesa. Dominarlo culturalmente, che è quello che conta.

Ieri sono andata a mangiare da Zeytinz, al 24 West 40th Street; mi sono seduta al piano di sopra, davanti al finestrone da cui si vede il Bryant Park. Ho girato un po’ il negozio prima di capire come funziona: è diviso in settori (salad bar, minimarket, sushi, taco, pasticceria, delicatessen ecc.) e ci si può anche servire da soli. Mi sono riempita una vaschetta alla grocery (drogheria), praticamente sono piatti pronti freddi; la commessa l’ha pesata ed ho pagato solo $ 4,62 (€ 3,27). Non so precisamente che cosa ho mangiato, mi sono servita da quattro vassoi a caso, pollo fagioli mandorle cuscus peperoni… si butta giù tutto. Lo segnalo indubbiamente: clientela numerosa, ambiente gradevole, vasta scelta, prezzi bassi, caffè, bagni spaziosi e puliti.
Qui la quantità di locali per mangiare è spaventosa, e c’è sempre gente. Mi sembrava impossibile che si mangiasse tanto, ma poi, guardando i grattacieli, non mi meraviglio: in ogni palazzo vivono o lavorano migliaia di persone, è normale che debbano tutti mangiare. Ieri mi trovavo nel bar di Lord & Taylor (uno di questi grandi magazzini di dieci piani), al sesto piano al 424 Fifth Avenue, c’erano cinque signore sedute attorno a un tavolo, credo coreane, con cinque carrozzine: i bambini dormivano, loro mangiavano e chiacchieravano. Qui il caffè-beverone l'ho pagato $ 2,18 (€ 1,54).